SISTEMA TESSERA SANITARIA: 31 gennaio termine ultimo per la comunicazione dei dati inerenti le spese sanitarie.

Oggi ci occuperemo del cosiddetto Sistema Tessera Sanitaria. Infatti, ai fini della predisposizione, da parte dell'Agenzia delle Entrate, della dichiarazione dei redditi precompilata, l’articolo 3, comma 3 del D. Lgs. 175/2014 prevede che tale sistema, metta a disposizione le informazioni concernenti le spese sanitarie sostenute dai contribuenti.

Entro quale termine devono essere comunicate tali spese ? Chi sono soggetti interessati ? Quali dati vanno comunicati ?

Per quanto concerne la prima domanda, il su citato decreto prevede che tali dati debbano essere comunicati entro il 31 gennaio dell'anno successivo a quello di sostenimento della spesa. 

Per quanto concerne i soggetti che sono coinvolti in tale adempimento, con tutta una serie di decreti è stata ampliata la platea dei soggetti interessati. In particolar modo, sono obbligati a tale invio:

• iscritti all'Albo dei Medici Chirurghi e Odontoiatri;

• farmacie (pubbliche e private);

• strutture accreditate al Servizio Sanitario Nazionale;

• strutture autorizzate per l'erogazione dei servizi sanitari e non accreditate con il SSN;

• gli esercizi commerciali autorizzati alla distribuzione di farmaci da banco;

• gli iscritti agli albi professionali dei veterinari;

• gli iscritti agli albi professionali degli psicologi, di cui alla legge 18 febbraio 1989, n. 56;

• gli iscritti agli albi professionali degli infermieri, di cui al decreto ministeriale 14 settembre 1994, n. 739;

• gli iscritti agli albi professionali delle ostetriche/i, di cui al decreto ministeriale 14 settembre 1994, n. 740;

• gli iscritti agli albi professionali dei tecnici sanitari di radiologia medica, di cui al decreto ministeriale 14 settembre 1994, n. 746;

• gli esercenti l’arte sanitaria ausiliaria di ottico che hanno effettuato la comunicazione al Ministero della salute di cui agli articoli 11, comma 7, e 13 del decreto legislativo 24 febbraio 1997, n. 46.

In fine, per quanto concerne i dati da comunicare, devono essere comunicati: gli scontrini fiscali, le ricevute di pagamento, le fatture ed eventuali rimborsi relativi a spese sanitarie sostenute da ciascun assistito. Oltre, ovviamente, il codice fiscale del soggetto che sostiene la spesa.
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